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Visualizzazione dei post da ottobre, 2014

There's a love that knows the way..

Io e lui siamo sostanzialmente fatti per amarci e scappare, respingerci, volerci e mancarci: due animali che si mordono e si leccano le reciproche ferite. Siamo fatti per ferirci e curarci. Due spadaccini che si feriscono per la sadica gioia di vedere il sangue grondare. E tamponarlo.  Chiedersi scusa e mandarsi a fanculo. Due rette che viaggiano in parallelo senza toccarsi mai, due solitudini d’acciaio che non vogliono e non riescono a fondersi, due labbra che si cercano, si trovano...e non si sfiorano. Diverse lingue, diversi oceani, opposti e vicini, vicini ma non adiacenti. Ore di schiaffi, di profumi, di morsi e unghie nella schiena. Ore di silenzi. E di abbracci. E di carezze. E di morsi. E di graffi. Il confine fra amore e dolore non è mai stato tanto flebile. Ho visto i muri invalicabili intorno al suo cuore e ho cercato di scalfirli con le unghie e con gli abbracci, per lasciare cento segni sulla pelle e uno nel cuore. Tutto questo, per la gloria
16 settembre '14 "Coppia": composta da due persone che scelgono di stare insieme. "Amore" è altro, e con il concetto di coppia non ha quasi nulla a che vedere. Si sceglie di stare insieme, spesso -ma non sempre-, per sentirsi meno soli. Svendiamo noi stessi, il nostro tempo e le nostre attenzioni, illudendoci di amare, o di essere amati a nostra volta, per il bisogno effimero di guardarsi di fianco e trovare qualcuno. Perchè trovare qualcuno al nostro fianco, ci fa illudere di essere meno soli. Ci penserà il tempo ad insegnarci che non ci sentiremo più soli solo quando avremo il deserto intorno a noi, e ci guarderemo dentro, nel profondo. E, nel profondo, troveremo qualcuno. Qualcuno con cui probabilmente non avremmo condiviso passeggiate romantiche in riva alla spiaggia, con cui non avremmo mai festeggiato san Valentino, qualcuno che non avremmo mai presentato ai genitori. Ma qualcuno che ha camminato sui nostri passi, non a fianco a noi ma DENTRO di noi