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Visualizzazione dei post da gennaio, 2015

Io, Archimede e i Led a Cellino San Marco. -Pt.2

Pt.2: Lettera delirante ad Archimede, brandelli sparsi e rovinose cadute. Vai a dormire e nell'attimo esatto in cui il tuo cervello entra nella fase onirica vedi quella figura di prima. Non è più così netta, ma ancora c'è. Non sai per quanto rimarrà, o forse sì, solo che non ci vuoi pensare. E’ ancora lì. Fa parte di te. Ti parla ancora di te e tu hai ancora il suo nome sulla punta della lingua quando ti chiedono cos’hai dentro. E per non pronunciarlo non ne parli mai. Per non pronunciare quel fottuto nome la mattina ti alzi, conti le calorie di quello che mangi, ti piastri i capelli, sfoggi i tuoi smokey eyes migliori ed esci di casa. Affronti i tuoi amici che ti chiedono come stai, affronti i tuoi che ripetono spasmodicamente che l’esame è vicino, affronti i tuoi paragrafi, sfidi a duello i libri, gli autori, la critica al naturalismo e le leggi di Maloone. In pratica, rimetti insieme i pezzi. Cerchi i frammenti più piccoli, quelli che si sono nascosti  vic

Io, Archimede e i Led a Cellino San Marco. -Pt.1

Pt.1: Viaggi, funghi e terremoti Tutto capita per una determinata ragione. Rettifico: TUTTI capitano per una determinata ragione. Come se ci fosse una sorta di equilibrio karmico, forse un po' squilibrato. Ma ha un senso che a un certo punto diviene lampante. I credenti lo chiamano disegno divino. Altri lo chiamano destino. Io, personalmente, ancora non gli ho dato un nome. Ci capitano fra i piedi persone quasi insignificanti, che per quieto vivere ci sforziamo di amare, mentiamo a tutti, finanche a noi stessi, dicendo di amare quelle persone per poi guardarci dentro e capire che così, in fondo in fondo, non è. Fingiamo i rapporti. Amici, fidanzati. Fantocci. Sono quelle le persone a cui più facciamo del male, più o meno consapevolmente; sono quelle le persone a cui diamo il peggio di noi e sono sempre quelle le persone che imparano ad amare anche e SOPRATTUTTO il peggio di noi: i nostri silenzi, i nostri finti sms, i nostri difetti, le nostre mancanze di tempo, alcune vo