Lunghi mesi di assenza, nuovi post e altri guai.

Salve a tutti, o forse solo a me, visto che questo blog lo leggevo solo io. Leggevo, all' indicativo imperfetto, perché col tempo e con il susseguirsi di altri guai* ho smesso di incularmelo bellamente io stessa. Questo, a dimostrazione di quanto sia proverbialmente (in)costante in ogni cosa che faccio, dallo studio al blog. Se non avessi ricevuto una mail incazzata da parte di AdSense credo che questo spazio sarebbe finito completamente nel dimenticatoio, più o meno come tutti gli altri trentonrdici mila spazi web curati per tre giorni e poi tristemente abbandonati per mancanza di idee.
Ma questo è uno spazio libero, di scrittura libera, è uno spazio per esercitarmi, un po' una sorta di calderone in cui tutto fa brodo, quindi la mancanza di idee è una scusa un po' ipocrita per abbandonare uno spazio web come questo. Dunque, eccomi qui. Sono tornata per volere di Dio Google che sei nel/il Web, non so nemmeno per quanto.

In questi mesi ho perso un bel po' di cose, dalle sessioni universitarie ai calzini coi pois, poi anche montagne di capelli e la speranza di rientrare nella mia bella vecchia taglia 38, ormai un lontano, nostalgico, ricordo degli ormai andati diciotto, nell'estate in cui la mia preoccupazione più grande, finita la maturità, era il come fare a sopravvivere venti giorni in una Costa Azzurra inflazionatissima con pochi spiccioli e un make-up ridotto all'osso dalle policies delle varie compagnie aeree.
Come si è appena visto, non ho perso il mio innato talento nella sottile arte del divagare e di passare da un discorso all'altro senza un ben preciso nesso logico. Non ho nemmeno perso l'ironia, nè la passione per scrivere, ma credo che questo sia un po' più ostico da vedere.
In questi mesi mi sono lanciata più volte in vari progetti di scrittura che sono stati interrotti, alcuni addirittura cestinati, ma non ho mai pubblicato niente con la scusa che "non è ancora finito" o "non so come continuarlo". Tuttavia, ho deciso che riprenderò a scrivere qui, in pubblica visione, non so bene come, nè cosa, nè con quale -eventuale- periodicità. Questo blog è nato come uno spazio anarchico e tale voglio che rimanga, mi astengo pertanto dal dire che da oggi sono diventata improvvisamente una persona equilibrata e migliore che quindi i miei post avranno cadenza settimanale, mensile o simili, perché ciò è completamente fuori da ogni mia intenzione. Però, con tono ammiccante e pacato, a voi che non avete di meglio da fare che perdere tempo in questo blog desolato e semi abbandonato, a voi dico che sicuramente, a breve, non so bene quando, troverete un altro post.

A prestissimo, davvero

Giulia











*Guai: tutto ciò che concerne i miei fallimenti esami universitari e un po' di altri cazzi guai in famiglia.

Commenti

Post popolari in questo blog

Spegniti prima che puoi

La foglia d'alloro